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L'evoluzione dei MOOC: rendere «massiccio e aperto» «Piccolo e privato»

In un recente sondaggio condotto sui clienti dell'istruzione superiore Panopto in Europa, Medio Oriente e Africa, quasi il 20% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare Panopto per i loro Massive Open Online Courses (MOOC) in qualche modo.  

Mentre gli stessi Massive Online Open Courses hanno ricevuto molta attenzione nel settore dell'istruzione superiore, abbiamo visto alcuni sviluppi interessanti nel modo in cui gli istituti stanno migliorando la loro offerta MOOC o adottando il concetto MOOC e adattandolo ai propri obiettivi didattici.

Utilizzo di Panopto per migliorare il coinvolgimento degli studenti MOOC

Mentre i MOOC offrono molti vantaggi agli istituti che desiderano ampliare l'ambito della loro offerta e connettersi con una serie di studenti che in genere potrebbero non accedere a contenuti di istruzione superiore, alcuni istituti temono che l'esperienza di apprendimento su un MOOC abbia il potenziale per sentirsi disconnessi. Uno dei clienti di Panopto nel Regno Unito, tuttavia, ha escogitato un modo molto interessante di utilizzare i video per migliorare il coinvolgimento con i loro studenti MOOC.

L'Università di Derby gestisce MOOC molto acclamati da diversi anni, tra cui il MOOC di Innovating in Operations Management. In questo corso, come per tutti i contenuti puramente online simili, gli studenti erano distanziati sia spazialmente che temporalmente l'uno dall'altro e dagli istruttori del corso. Naturalmente, c'erano meccanismi per l'interazione tra pari, ma quelli avvenivano in modo asincrono, di solito tramite forum o blog associati. Gli studenti hanno avuto la possibilità di porre domande o sollevare punti di discussione, ma non sempre hanno ricevuto una risposta in modo tempestivo.

I tutor che gestiscono il MOOC — il dott. Jose Arturo Garza-Reyes e il dottor Tony Anosike — hanno deciso che per garantire che queste domande e discussioni fossero affrontate, e per migliorare il coinvolgimento e offrire agli studenti un senso di interazione personale, avrebbero creato una registrazione video «wind-up settimanale» che rispondeva a molti discussioni in discussione sui vari argomenti settimanali. Hanno utilizzato uno studio nel campus per creare video di risposta approfonditi di 30-40 minuti, permettendosi di affrontare tutta una serie di domande sollevate dagli studenti in modo che nessuno studente ritenesse che la loro domanda fosse rimasta senza risposta.

Il dottor Jose Arturo Garza-Reyes ha descritto l'iniziativa come segue:

«L'esperienza che abbiamo avuto con Panopto è stata molto positiva in quanto ci ha permesso di comunicare con oltre 2.200 studenti in tutto il mondo [...] in modo più dinamico. Con Panopto, il dottor Tony Anosike e io abbiamo avuto l'opportunità di approfondire argomenti specifici che ritenevamo importanti per le particolari unità che stavamo esaminando ogni settimana. Inoltre, potremmo fornire ulteriori esempi richiesti dagli studenti. Ad esempio, il contenuto del MOOC era molto orientato verso il settore manifatturiero, con molti esempi riguardanti questo settore. Tuttavia, gli studenti ci hanno chiesto di fornire esempi dell'applicazione della teoria della gestione delle operazioni in altri settori. Abbiamo utilizzato le registrazioni Panopto per coprire gli altri settori richiesti. I commenti degli studenti sono stati estremamente positivi: aspettavano con impazienza che le registrazioni di Panopto venissero pubblicate ogni venerdì».

Uno degli obiettivi chiave di questo è stato che gli studenti del MOOC si sentano più impegnati nel materiale del corso. Alcuni feedback degli studenti sulle sessioni di wind-up settimanali registrate sono stati i seguenti:

«Immagino eccellente sia la parola. Soprattutto il wind-up settimanale.»

“È stato ben congegnato e anche la conclusione di ogni settimana è molto istruttiva e coinvolgente.”

«Il video di liquificazione settimanale ha aiutato molto a riassumere il corso.»

«[...] i video di avvolgimento settimanali approfondiscono la comprensione degli studenti.»

Usando Panopto in questo modo, l'Università di Derby è stata ancora in grado di servire un pubblico più vasto e allo stesso tempo iniettando una sensazione più personale al corso.

Imparare da «Massive» e «Open» per facilitare meglio i corsi online «piccoli» e «privati»

Mentre molte istituzioni sono desiderose di mantenere gli elementi "massicci" e "aperti" dell'acronimo MOOC nelle loro offerte, altre si sono allontanate da questo per creare quello che potrebbe invece essere pensato come un piccolo corso online privato (SPOC).

Gli SPOC possono essere definiti in modo informale come «una versione di un MOOC utilizzato localmente con gli studenti del campus». Più specificamente, gli SPOC presentano due approcci educativi già in diffusa adozione:

    1. apprendimento a distanza
    2. Aule capovolta

Proprio come MOOC, sia apprendimento a distanza che aule capovolta sfruttare le video-lezioni registrate e le «micro-lezioni» consegnate online. In entrambe le situazioni, il materiale può essere assorbito a qualsiasi ritmo sia giusto per un singolo studente.

apprendimento a distanza

Gli studenti non tradizionali imparano a distanza da decenni, risalendo fino ai corsi di corrispondenza. Nel corso del tempo, sono nati nuovi e migliori modi di fornire informazioni, invigilare gli incarichi e creare una collaborazione tra i compagni di classe.

Oggi, i docenti di università, college e istituti professionali offrono sempre più corsi online. Con le dimensioni delle classi simili a quelle di un'aula del campus, gli studenti hanno effettivamente la capacità — e spesso l'aspettativa — di interagire con i loro istruttori uno contro uno. Poiché i professori insegnano 10, 15 o 20 studenti alla volta, invece di 1000, 15.000 o anche 20.000 per grandi coorti online, incarichi qualitativi come saggi, presentazioni e progetti possono essere ancora una volta una parte importante dell'istruzione online.

Per le università e i college, gli SPOC possono offrire una nuova fonte di entrate e un modo per espandere la loro portata come istituzione. Poiché le università accreditate hanno una grande mano nella gestione degli SPOC, gli studenti possono acquisire un'esperienza accademica accreditata che conta effettivamente per il loro corso di laurea o di certificato. Questo è stato il caso della Colorado State University negli Stati Uniti dove, entro cinque anni dall'apertura di un programma online nel 2008, il suo «campus globale» iscriveva 9.000 studenti ogni anno e operava con un budget di oltre 50 milioni di dollari.

Aule capovolta

Ogni anno, nuove forme di interazione online avvicinano le persone, anche quando sono separate da continenti, oceani e impegni per il loro tempo.

Ma che dire dei milioni che studiano oggi nei campus? In che modo l'istruzione online può aiutarli? L'aula capovolta comprende il meglio dell'apprendimento in classe e online, insieme in un unico modello.

Le tecnologie, i processi e la familiarità della facoltà con l'erogazione dell'istruzione online hanno tutti equipaggiato gli educatori di oggi per migliorare l'insegnamento in classe in modo da aumentare la comprensione, il coinvolgimento e la fidelizzazione degli studenti. I docenti hanno preso atto e hanno già iniziato a implementare nuovi modi per tenere lezioni, dando loro nuova libertà e opportunità di migliorare l'istruzione in classe.

Gli istruttori possono registra dimostrazioni fisiche da vicino con più angolazioni della telecamera, attraversa una formula complicata o un'espressione matematica passo dopo passo o condividi una lezione sullo sfondo di un museo dall'altra parte del mondo.

Prima che gli studenti dell'aula capovolta mettano piede in classe, sono armati delle informazioni fondamentali di cui hanno bisogno per interagire criticamente con l'argomento.

Liberato dalla necessità di recitare informazioni di base, il ruolo dell'istruttore cambia nella classe capovolta. Si trovano in grado di generare connessioni più profonde e significative basate sul dialogo bidirezionale. Qui, l'insegnante è una guida che lavora in collaborazione con i propri studenti per facilitare l'apprendimento.

SPOC: un nuovo acronimo, non un nuovo approccio all'apprendimento

Rendendo i contenuti accessibili a un pubblico più vasto in tutto il mondo, i MOOC hanno permesso agli istruttori di condividere le loro conoscenze con studenti che altrimenti potrebbero non essere stati in grado di accedervi. I MOOC hanno introdotto una nuova generazione di studenti ai tipi di insegnamento video-assistito che si trovavano già all'interno delle istituzioni tradizionali.

Attraverso anni di implementazione di video in classe e comunicazione virtuale attraverso sistemi di gestione dell'apprendimento, gli educatori hanno continuato a trovare nuovi e migliori modi per costruire relazioni più strette con i loro studenti. Il termine SPOC sfrutta il buzz creato dai MOOC per espandere l'impatto di una serie di innovazioni che gli educatori hanno fatto per migliorare l'esperienza di apprendimento.

La «Rise of SPOC» non è una rivoluzione, ma offre una prova ancora maggiore dell'impatto che l'insegnamento video-assistito sta producendo per gli studenti oggi, sia che studiino in classe o nel cloud.

Panopto è la tecnologia di apprendimento video in più rapida crescita nelle aule, sia fisiche che virtuali. Interessato a saperne di più su come utilizzare Panopto per offrire ai docenti la registrazione e la condivisione di video potenti, sicure e stabili? Contatta un membro del nostro team per iscriviti per una prova gratuita.